In un comunicato stampa divulgato in occasione della Giornata internazionale dell’Infanzia e del 19° anniversario degli accordi internazionali per la protezione dei bambini – che ne vietano l’arresto e ne garantiscono la protezione giuridica -, Qaraqe ha rivelato che le autorità di occupazione israeliane, durante gli otto anni trascorsi, hanno effettuato intenzionalmente una campagna di arresti contro i bambini palestinesi.
Egli ha aggiunto che i minori arrestati sono stati sottoposti a molte forme di tortura violenta, sia durante l’arresto sia durante gli interrogatori. Il 95% di essi ha subito torture e provocazioni durante gli interrogatori, e la maggior parte delle loro “confessioni” sono state estorte con la violenza e con pressioni psicologiche.
Qaraqe ha denunciato il fatto che il 20% dei bambini arrestati ha problemi di salute a causa delle torture. A molti di loro sono state impedite le visite dei familiari.
Negli ultimi 8 anni, più di 150 minori hanno subito l’arresto amministrativo (senza imputazione alcuna e senza processo).