Barghouthi accusa il governo Fayyad di colpire gli agricoltori anziché aiutarli a difendere le terre palestinesi

Jenin – Pal.info e InfoPal. Moustafa al-Barghouthi, leader del Partito di Iniziativa nazionale palestinese, ha fortemente criticato la politica fiscale del governo di Salam Fayyad, accusandolo di colpire gli agricoltori attraverso l’imposizione di tasse e balzelli.

Nel corso di una cerimonia svoltasi domenica 5 agosto, e promossa da Iniziativa nazionale nella città di Jenin per premiare gli studenti delle scuole superiori diplomatisi quest’anno, al-Barghouthi ha condannato la recente decisione di Fayyad di aumentare le tasse, invitandolo ad annullarla.

Ha spiegato che l’agricoltura è il simbolo della solidità nazionale, dichiarando che è irragionevole imporre soprattasse agli agricoltori e che il governo di Fayyad deve sostenere l’attaccamento del contadino palestinese sulla propria terra perché possa combattere contro i piani dell’occupazione.

Ha sottolineato che l’occupazione guadagna ogni anno più di 3 miliardi di dollari dalla vendita dei prodotti ai mercati palestinesi, e che i guadagni sono impiegati nella fabbricazione di armi per uccidere i figli del popolo palestinese.

Ha attirato l’attenzione su uno studio effettuato da Iniziativa nazionale che dimostra che la riduzione del consumo dei prodotti dell’occupazione israeliana da parte del popolo palestinese, in una percentuale del 10%, creerebbe 100mila posti di lavoro per laureati disoccupati.

Ha insistito sull’importanza di approvare un fondo nazionale per sostenere gli studenti e permettere a decine di migliaia di loro di proseguire gli studi, invitando i cittadini a partecipare ad una campagna popolare per approvare la legge del fondo nazionale per l’istruzione.