Barhum: 'Khattab Al-Maqdisi, arrestato dalle Forze Esecutive, è accusato dell'uccisione di cittadini palestinesi e del sequestro di stranieri'.

Fawzi Barhum, portavoce di Hamas ha rivelato i dettagli sul caso Khattab Al-Maqdisi, il capo dell’Esercito dell’Islam (controllato, pare, dal potente clan dei Daghmash).

Questa mattina, Al-Maqdisi è stato arrestato dalle F.E., appartenenti al ministero degli interni palestinesi della Striscia di Gaza. L’uomo è accusato dell’uccisione di molti palestinesi – scomparsi durante gli scontri interpalestinesi del mese scorso.

In una dichiarazione alla stampa, Barhum ha spiegato: "Al-Maqdisi è uno dei capi dei gruppi armati che rappresentano un pericolo per la sicurezza dei cittadini".

E ha aggiunto: "Questi gruppi, in particolare per opera di Khattab al-Maqdisi, sono chiaramente coinvolti nel sequestro dei giornalisti stranieri e in quelli di membri di Hamas e di famiglie palestinesi".

Barhum ha precisato che questi gruppi "seminano la paura e il terrore anche nelle case vicine. Insistono nel tenere le armi per uso criminale, proseguono nelle uccisioni e nel sequestro di Alan Johnston – che non vogliono rilasciare nemmeno per tutelare gli interessi del popolo palestinese".

E ha aggiunto che questi gruppi "hanno interessi personali e che forse ricevono gli ordini e l’appoggio da Ramallah".

Barhum ha spiegato che "ci sono informazioni sicure sul fatto che questo gruppo intenda seminare terrore sulla piazza palestinese, e in particolare nella Striscia di Gaza. Vediamo se dall’interrogatorio di Khattab riusciamo a sapere da chi riceve i finanziamenti e per quale progetto lavora".

E ha proseguito sottolineando che "sequestrare gli stranieri e il giornalista Johnston, mettendogli addosso cariche esplosive non serve proprio all’immagine e alla lotta del nostro popolo. Essi vogliono solo dimostrare al mondo che siamo milizie in lotta per interessi personali mentre conoscono bene i successi passati di Hamas".

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