Betlemme-QudsPress. Di Youssef Fakih. Secondo fonti mediche palestinesi, sono 60 i cittadini palestinesi ad essere stati colpiti mercoledì nel corso di scontri scoppiati tra l’occupazione e giovani palestinesi all’ingresso settentrionale della città di Betlemme (a sud di Gerusalemme occupata).
Gli scontri sono iniziati dopo che gli abitanti del posto avevano terminato il funerale di Surur Ahmed Abu Surur (21 anni), ucciso dalle forze dell’occupazione, martedì, a Beit Jala.
In un’intervista rilasciata a Quds Press, il direttore del Pronto Soccorso di Betlemme, Mohammed Awad, ha reso noto che le ambulanze hanno assistito tre persone ferite da pallottole nelle parti inferiori oltre ad aver prestato soccorso ad altre sette colpite da proiettili di gomma e “sottoposte a un trattamento sul campo”.
Awad ricorda inoltre che gli scontri hanno causato 46 casi di asfissia “a causa di inalazione di gas lacrimogeni”.
Traduzione di Patrizia Stellato