Infopal
Betlemme – InfoPal. Un folto gruppo di coloni ebrei ha invaso stamattina un terreno agricolo nella municipalità di al-Khadar, a sud della città di Betlemme (nel sud della Cisgiordania), estirpando gli alberi che vi hanno trovato.
Lo ha riferito Ahmad Salah, collaboratore del Comitato popolare di al-Khadar contro la colonizzazione, chiarendo che i coloni hanno divelto almeno 85 alberi d’olivo, e che la terra appartiene a Khadar ‘Isa, un agricoltore palestinese della zona di Khirbat Abu Ghalyun, situata più a sud.
Secondo Salah, dietro l’atto vandalico si nasconde la mano di un colono ebreo di nome Hananya, responsabile peraltro di una serie di abusi ai danni degli agricoltori locali e delle loro terre, come, ad esempio, lo sbarramento delle strade di campagna, la confisca delle attrezzature usate nel lavoro dei campi e, appunto, lo sradicamento degli alberi. Sarebbe stato lo stesso Hananya, nella stessa area, a confiscare un’intera collina nell’anno 2000.
L’esperto ha quindi messo in guardia dall’estendersi di queste attività aggressive, rese possibili anche dall’occupazione israeliana, la quale esclude i suoi coloni da ogni forma di controllo e permette loro di appropriarsi di ciò che appartiene ai palestinesi.