Bilancio degli scontri tra Palestinesi e forze di occupazione: 2 morti e 250 feriti

PIC, Ma’an e Quds Press. Venerdì 28 luglio, due giovani palestinesi sono stati uccisi dalle forze di occupazione israeliane e 250 sono stati feriti a seguito di scontri divampati in tutti i Territori palestinesi, Striscia di Gaza compresa.

Abdul Rahman Abu Hmeissa, 16 anni, è stato ucciso da cecchini israeliani vicino al campo di al-Bureij, nella Striscia di Gaza. A Betlemme,  un giovane palestinese è stato ucciso dalle forze israeliane a seguito di un presunto attacco con il coltello.

Due giovani sui 20 anni sono stati trasportati all’ospedale Martiri di al-Aqsa con ferite alle gambe inferte dai proiettili sparati da cecchini.

Decine di Palestinesi gazawi si si sono radunati nell’area di confine vicino al campo di al-Bureij e hanno bruciato pneumatici in segno di protesta contro gli attacchi israeliani e le gravi restrizioni imposte all’accesso alla moschea Al-Aqsa.

Il cameraman Aymen al-Nubani, che lavora per l’agenzia di notizie di Wafa, è stato ferito dall’esercito israeliano mentre copriva un assalto israeliano a una marcia pacifica a sostegno di Al-Aqsa, organizzata nei pressi del check-point di Hawara, a sud di Nablus.

Nablus, Gerusalemme, Betlemme, al-Bireh, Hebron, Tulkarem diversi manifestanti sono stati feriti da proiettili di metallo rivestiti di gomma e altri sono rimasti asfissiati dai gas lacrimogeni lanciati dalle forze di occupazione. A Hebron, i soldati israeliani hanno invaso un ospedale dov’erano stati ricoverati dei manifestanti feriti. Molti pazienti hanno avuto disturbi respiratori provocati dai gas lacrimogeni lanciati dalle forze israeliane.