Gaza – Agenzie. Ieri, tutte le reti di telecomunicazione della Strscia di Gaza sono state tagliate.
E' accaduto per diverse ore serali a partire dalle 21:30 locali.
Le principali compagnie di telecomunicazione mobile palestinesi sono state colpite dal black-out, anche Paltel e Jawwal. I gestori di quest'ultima hanno ammesso l'esistenza di problemi tecnici, e si sono impegnati a ripristinate i servizi al più presto, pur tuttavia, affermando di non aver individuato le cause del black-out.
Poiché il black-out telefonico di ieri sera è stato molto simile a quello che aveva preceduto l'invasione israeliana del 2008-2009, martedì i residenti di Gaza hanno vissuto ore di terrore temendo una ripetizione della guerra.
Alcuni testimoni hanno riferito del movimento di mezzi corazzati israeliani lungo il confine settentrionale, poche ore prima di restare isolati.
Nessuna dichiarazione al riguardo è stata rilasciata da fonti dell'esercito israeliano.
Durante quella guerra, Israele bombardò i principali impianti e le antenne di telecomunicazione, lasciando Gaza nel buio assoluto. A causa del persistente assedio israeliano su Gaza, le infrastrutture elettriche non sono in grado di funzionare adeguatamente e la mancanza di carburante – sempre per l'assedio israeliano – ne impedisce l'operatività.
Sin da quell'invasione, i palestinesi di Gaza ricevono un'erogazione di elettricità intermittente, con una media di sei ore al giorno.
Chiunque ieri aveva provato a telefonare a Gaza, aveva ricevuto un messaggio di errore di chiamata.
Gli utenti palestinesi di servizi di telecomunicazione internazionali come il Blackberry sono stati in grado di comunicare, sebbene con qualche difficoltà.
Il servizio wireless israeliano ha continuato ad essere disponibile.
http://www.safa.ps/ara/index.php?action=showdetail&seid=56379
http://www.imemc.org/article/61819
http://www.maannews.net/eng/ViewDetails.aspx?ID=412015
Lavori in corso sulla rete di telecomunicazioni di Gaza