infopal
Gaza-PIC, Quds Press. Sabato 26 dicembre, all’alba, l’aviazione israeliana ha bombardato diverse aree della Striscia di Gaza assediata: due cittadini palestinesi sono stati feriti e alcuni edifici hanno subito danni.
Secondo fonti locali, aerei da guerra israeliani hanno sparato cinque missili in un’area a est del quartiere di al-Tuffah, a est della città di Gaza, ferendo un bambino e un altro cittadino.
I bombardamenti israeliani hanno anche causato interruzioni di corrente su larga scala a Gaza e danni materiali diffusi all’ospedale pediatrico “Martire Mohammed al-Dorra”, nonché alla moschea Wadoud, al Centro di riabilitazione per persone con disabilità, a un campo sportivo e a diverse case e strutture nell’area.
Un successivo attacco aereo ha preso di mira un punto di osservazione a est di Deir al-Balah, nel centro della Striscia di Gaza. Non ci sono stati feriti.
Un drone e un altro aereo da combattimento hanno bombardato anche un tratto di terra disabitato a est del campo profughi di al-Bureij, nel centro della Striscia di Gaza.
Un portavoce dell’esercito di occupazione israeliano ha affermato che gli attacchi aerei sono una “risposta a due razzi lanciati verso aree israeliane, venerdì sera”, aggiungendo che i razzi sono stati intercettati da batterie anti-missile.