Bombardamenti israeliani sulla Striscia di Gaza: 140 civili uccisi, tra cui 39 bambini. 1000 feriti

Gaza-InfoPal. I devastanti bombardamenti di Israele sulla Striscia di Gaza sono entrati nel loro settimo giorno consecutivo, causando la morte di 140 civili, tra cui 39 bambini e 22 donne, e ferendone circa 1.000 altri, molti in modo grave.

Con l’escalation dell’aggressione israeliana, la crisi umanitaria peggiora costantemente con migliaia di famiglie palestinesi che si rifugiano nelle scuole gestite dalle Nazioni Unite a Gaza per sfuggire agli attacchi aerei e di artiglieria, come riferiscono i media locali.

Gli aerei da guerra israeliani hanno lanciato, all’alba di oggi, domenica, una nuova serie di violenti raid in tutta la Striscia di Gaza.

Quds Press a Gaza ha riportato che più di 30 attacchi aerei consecutivi hanno preso di mira il cuore delle città di Gaza, Khan Yunis e la Striscia settentrionale di Gaza.

Una casa, in via Al-Sina’a, vicino all’ospedale da campo giordano, è stata colpita e distrutta.

I raid hanno anche preso di mira zone centrali della Striscia di Gaza, le vicinanze dell’ospedale indonesiano e l’area di Tal al-Zaatar nel nord della Striscia di Gaza.

A Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza, è stata bombardata la casa di Muhammad al-Sinwar, dirigente delle Brigate Qassam a Khan Yunis, e fratello del leader di Hamas a Gaza, Yahya Sinwar.

Inoltre, sono stati bombardati il sito “Issa Battran”, a est di Al-Bureij, e il sito del 13° Battaglione, a est di Al-Maghazi, nel centro della Striscia di Gaza.