
Brasilia – MEMO. Con la pubblicazione in Brasile di “Palestina attraverso i millenni – Una storia di alfabetizzazione, apprendimento e rivoluzioni educative” di Nur Masalha, MEMO Publishers completa in portoghese la trilogia fondamentale del celebre storico per comprendere la Palestina odierna, vista attraverso la lente del suo sviluppo storico straordinariamente ricco.
Questa non è la Palestina dei media. Non è la Palestina senza popolo né cultura descritta dal sionismo. Né è la Palestina in rovina a causa della guerra attuale. Per comprenderla – e la sua resistenza – è necessario guardare alla sua storia e alle sue impronte, alla sua cultura e alla presenza viva della sua eredità. È anche necessario riconoscerla come bersaglio dell’avidità e dei piani di spopolamento ideati dal sionismo fin dalla fine del XIX secolo.
Per discutere del suo lavoro, MEMO Publishers porterà Nur Masalha in Brasile per tre presentazioni consecutive del libro a San Paolo, dal 6 all’8 maggio. Saranno disponibili tutti e tre i titoli dell’autore, tradotti in portoghese e incentrati sulla storia palestinese. Oltre alla nuova opera, i partecipanti troveranno anche: Palestina: una storia di quattromila anni – Nur Masalha – 1a edizione – 2023 – MEMO e Espulsione dei palestinesi: il concetto di “trasferimento” nel pensiero politico sionista, 1882-1948 – Nur Masalha – 1a edizione – 2021 – MEMO/Sundermann.
La voce palestinese in America Latina.
MEMO Publishing sta inoltre lanciando un nuovo libro di Ahmad Alzoubi sulla presenza palestinese in cinque paesi latinoamericani – Brasile, Argentina, Cile, Honduras ed El Salvador – e sulla loro continua ricerca di metodi affidabili per rimanere informati e in contatto con la Palestina.
“Diaspora palestinese nell’America Latina – studi sui media e l’identità” (1a edizione – 2025 – MEMO Publishing) rivisita la formazione della diaspora attraverso la storia dell’occupazione sionista del territorio palestinese. Gli eventi di lancio si terranno in collaborazione con Al-Janiah, l’Unione dei giornalisti di San Paolo, l’Università di San Paolo e con il supporto del Forum Latino-Palestinese e del Middle East Monitor in Brasile.