B’Tselem: aggiornamento dell’8 marzo 2011 Da B'Tselem 17 anni dopo il massacro di Hebron: il centro città paralizzato L'esercito ha ristretto il movimento dei palestinesi in strada Shuhada dal massacro di Goldstein, nel 1994, alla Tomba dei Patriarchi o moschea di Ibrahim. Dall'inizio della seconda Intifada, l'accesso all’area ai palestinesi è stato seriamente limitato e il centro della città ha subito un collasso economico. Zlikhah Muhtasab descrive la vita in una città fantasma. B'Tselem alle autorità israeliane: dispiegamento per proteggere i palestinesi Il 3 marzo 2011, B'Tselem ha scrittto al ministro della Difesa, OC Central Command, e al comandante dello SHAI District Police, per richiedere un'azione urgente che assicuri che le forze di sicurezza siano adeguatamente preparate per proteggere i palestinesi e le loro proprietà dalla violenza dei coloni, in attesa nella proclamata “Giornata della rabbia” in reazione alla rimozione di un avamposto coloniale. Disegno di legge “Elkin”: tattica diversiva adottata dalla destra israeliana Un portavoce di B’Tselem spiega sul sito d’informazione israeliano “Ynet”spiega perché puntando l'attenzione sui finanziamenti governativi stranieri delle Ong israeliane si cerchi di distoglierla invece dalle enormi somme denate da ricchi forestieri alla colonizzazione dei Territori palestinesi occupati (gli insediamenti illegali, ndr); A Silwan, come a Tel Aviv, non è applicata la Legge sulla Gioventù Il 4 febbraio 2011, Ha'aretz ha pubblicato un articolo sul trattamento, da parte della polizia, di un giovane della regione centrale sospettato di far uso di droghe. L'articolo indica che, oltre al comportamento della polizia durante gli interrogatori di minori a Silwan, ai genitori nella regione centrale di Israele non è concesso di essere presente durante gli interrogatori dei loro figlio, e i minori sono sottoposti a pressioni per far incriminare altri giovani. Riprese: l'esercito sveglia i bambini per fotografarli Una TV israeliana ha mandato in onda un raro filmato, girato da volontari di B’Tselem, che riprendono un nuovo metodo militare: soldati entrano nelle case a Nabi Saleh (Ramallah), di notte, e svegliano i minori di 10 anni, per fotografarli, e poi se ne vanno. Esposto dell'Alta Corte: ordine del Judge Advocate General’s Office (Jag) I 2 dicembre 2007, dei soldati spararono e uccisero Firas Qasqas. Egli era disarmato e non rappresentava alcuna minaccia. Per oltre un anno e mezzo, l'ufficio del JAG ha rimandato la decisione se rinviare a giudizio i soldati o se archiviare il caso. {{#message}}{{{message}}}{{/message}}{{^message}}Your submission failed. The server responded with {{status_text}} (code {{status_code}}). Please contact the developer of this form processor to improve this message. Learn More{{/message}}{{#message}}{{{message}}}{{/message}}{{^message}}It appears your submission was successful. Even though the server responded OK, it is possible the submission was not processed. Please contact the developer of this form processor to improve this message. Learn More{{/message}}Submitting…