Campagna di arresti in Cisgiordania e Gerusalemme

PIC. All’alba di giovedì 10 agosto, le forze di occupazione israeliane (IOF) hanno sequestrato 12 palestinesi in varie località della Cisgiordania e di Gerusalemme.

Fonti media israeliane hanno affermato che 12 “ricercati” palestinesi sono stati arrestati con l’accusa di essere presumibilmente coinvolti in attività anti-occupazione.

Quattro arresti sono stati effettuati nella Città Vecchia di Gerusalemme occupata, mentre altri due sono stati riportati nella città di Shufat e nel campo profughi di Qalandiya.

Un palestinese è stato arrestato nella città di Silwad, nella provincia di Ramallah, dopo che le IOF avevano confiscato la sua auto, mentre un altro è stato arrestato dalla sua casa nel campo profughi di Nour al-Shams a Tulkarem.

Nel frattempo i soldati israeliani a bordo di 12 veicoli militari hanno attaccato la città di Jenin e hanno arrestato un giovane locale, portando a scontri violenti con la popolazione.

Altri scontri sono stati riportati a Qalqiliya, a seguito dell’invasione di truppe israeliane nell’abitazione di un prigioniero.

Le forze israeliane effettuano quotidiane campagne di sequestri in Cisgiordania e Gerusalemme nel tentativo di ostacolare l’intifada di Gerusalemme in corso.