Campagna della sicurezza israeliana contro movimento internazionale di solidarietà con i palestinesi.

Nuove decisioni di stampo discriminatorio, persecutorio e anti-democratico: gli stranieri che si recheranno in Palestina per solidarietà con la popolazione verranno individuati e processati per "violazione delle leggi sull’immigrazione".

Israele stato democratico? Una menzogna a cui l’Occidente fa ancora finta di credere….

Da www.palestine-info.co.uk

Gli apparati di sicurezza israeliana hanno dato vita a una campagna su vasta scala contro i simpatizzanti stranieri alla causa palestinese, bloccando la "Freedom Summer Campaign" organizzata dal movimento di solidarietà internazionale (ISM).

Il quotidiano "Ma’ariv" ha reso noto che la polizia e le guardie di frontiera israeliane stanno pianificando di vietare l’ingresso ai membri dell’ISM e di scovare coloro che cercano di entrare. Le forze di sicurezza tratteranno questi stranieri come "violatori delle leggi sull’immigrazione" e li processeranno.