Campagna delle chiese statunitensi chiede fine del sistema d’apartheid israeliano

Washington – MEMO. Circa 100 congregazioni, gruppi religiosi e organizzazioni nordamericane hanno lanciato la campagna “Comunità Libere dall’Apartheid”, con l’obiettivo di porre fine al crimine dell’Apartheid commesso da Israele contro i palestinesi.

La dichiarazione di fondazione della campagna ha affermato che essa si ispira al movimento anti-Apartheid che ha rovesciato il regime dell’Apartheid in Sudafrica.

La campagna ha chiesto di costruire “società libere dall’Apartheid all’interno di società di fede e di coscienza, allontanandosi da qualsiasi sostegno all’Apartheid israeliano, all’occupazione e al colonialismo […]”.

“Da decenni, il popolo palestinese affronta l’occupazione israeliana e le sistematiche violazioni dei diritti umani, che costituiscono l’Apartheid”, ha affermato la dichiarazione.

La campagna è aperta a individui e società che accettano di impegnarsi a smantellare l’Apartheid.

Una campagna simile è stata lanciata in Canada, nel luglio dell’anno scorso, per educare e permettere ai canadesi di partecipare agli sforzi per porre fine all’oppressione del popolo palestinese.

(Foto: Jacek Boczarski/Anadolu Agency).

Traduzione per InfoPal di F.H.L.