Campagna di incursioni israeliane in Cisgiordania e Gerusalemme: 31 Palestinesi arrestati

PIC, WAFA e Quds Press. Mercoledì mattina, 31 Palestinesi sono stati rapiti dalle forze di occupazione israeliane (IOF) in varie campagne lanciate in Cisgiordania e a Gerusalemme. Ne ha dato notizia la Società per i Prigionieri palestinesi (PPS).

A Gerusalemme Est sono (nel sobborgo di al-Issawiyah) stati rapiti 11 Palestinesi, la maggior parte dei quali minorenni.

In Cisgiordania sono stati rapiti altri 20 Palestinesi.

Fonti locali hanno riferito che l’IOF ha arrestato il giovane palestinese Marwan Amawi dopo aver fatto irruzione nella sua casa a Beit Dajan, a est di Nablus.

I coloni israeliani hanno attaccato case palestinesi nella città di Asira al-Qibliya, a sud di Nablus.

Testimoni oculari hanno riferito che dozzine di coloni provenienti da insediamenti illegali di Yitzhar hanno preso d’assalto il quartiere di al-Khanadeq e hanno lanciato pietre contro le case palestinesi causando danni parziali.

I soldati delle FOI hanno arrestato due giovani palestinesi a Jenin, hanno istituito posti di blocco temporanei sulla strada Jenin-Ya’bad e hanno lanciato una campagna di controlli contro veicoli palestinesi.

L’IOF ha anche fatto irruzione nella città di Kafr Thulth a Qalqiliya e arrestato l’ex prigioniero Diaa Shawahneh, mentre altri due cittadini palestinesi sono stati arrestati a Ramallah.

Cinque palestinesi sono stati arrestati in diverse aree di Betlemme.