Carcerieri israeliani aggrediscono due minorenni prigionieri: stavano pregando.


Gaza – Infopal. Le guardie carcerarie della prigione di Megiddo hanno aggredito due ragazzini palestinesi detenuti intenti a svolgere la preghiera rituale quotidiana.

Il sito online “Ahrara Wulidna” (Liberi siamo nati, ndr), citando il comitato d'informazione della leadership dei prigionieri di Hamas nelle carceri israeliane, ha riferito che le guardie carcerarie della prigione di Megiddo hanno aggredito due ragazzini detenuti mentre stavano pregando: essi si erano rifiutati di interrompere la preghiera e di rimanere in piedi di fronte ai carcerieri.

“I soldati, dopo averli picchiati – denuncia il sito – hanno ritirato tutti gli apparecchi elettrici dalle loro celle”.

Il comitato ha rilevato che gli attacchi dell'amministrazione carceraria della prigione di Megiddo “acuiscono le già difficili condizioni in cui vivono i giovani prigionieri palestinesi. Le loro celle sono vecchie e piene di insetti. Essi non possono teneres piastre elettriche per cucinare. Subiscono provocazioni quotidiane e azioni di bullismo volte a manipolare la loro personalità, a piegarne la volontà e a distruggerli psicologicamente”.

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