Carri armati israeliani sparano colpi d’avvertimento verso il confine siriano nelle Alture del Golan

Alture del Golan – MEMO. Mercoledì, carri armati israeliani hanno aperto il fuoco attraverso il confine siriano, nel tentativo di mandare un avvertimento a diverse figure sospette avvistate mentre adoperavano le postazioni militari sul lato siriano.

L’incidente è avvenuto durante un’operazione militare nelle Alture del Golan occupate, quando le truppe israeliane hanno identificato una serie di figure che stavano di guardia o svolgevano attività presso “posti militari” oltre il lato siriano del confine.

Secondo l’esercito israeliano, le forze armate hanno poi sparato razzi e colpi di avvertimento dai carri armati verso le postazioni, costringendo gli individui in questione a fuggire dall’area. Secondo quanto riferito, elicotteri israeliani e altri aerei hanno sorvolato la zona.

La stazione radio siriana Sham FM ha anche riferito che l’artiglieria dei carri armati ha colpito diversi siti nel villaggio di al-Hurriyah, nella provincia sud-occidentale di Quneitra, in Siria.

Quella regione della Siria è nota per essere presidiata e abitata da gruppi e milizie sostenute dall’Iran, come Hezbollah, che sono alleati del regime siriano di Bashar al-Assad. Non è chiaro, tuttavia, se gli individui avvistati fossero combattenti di tali gruppi.

L’esercito israeliano ha insistito sul fatto che non ha violato le regole di ingaggio lungo il confine o il territorio siriano. I colpi sono stati sparati come avvertimento dal territorio israeliano – sebbene le Alture del Golan appartengano alla Siria, ma sono occupate da Israele dal 1967 ed annesse dal 1981.

A ottobre, il primo ministro israeliano, Naftali Bennett, ha affermato che Israele manterrà il suo dominio sulle Alture del Golan, anche se il regime siriano dovesse essere nuovamente riconosciuto dagli Stati Uniti e dalla comunità internazionale, escludendo la possibilità che venga restituito alla Siria nelle trattative.

Gli spari degli israeliani oltre il confine sono l’ultimo di numerosi incidenti e controversie che si sono verificati nell’area, con Damasco che ha accusato Tel Aviv a ottobre per l’assassinio di un ufficiale dell’intelligence siriana, avvenuto vicino al confine.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.