Carri armati israeliani a Khan Younis

Gaza-Ma’an. Secondo quanto hanno affermato dei testimoni giovedì 24 aprile, sei carri armati israeliani sono entrati nella Striscia di Gaza meridionale.
I carri armati sono entrati in un’area di Gaza chiamata al-Qarara, a nord di Khan Younis, e, prima di andare, hanno spianato dei campi coltivati.
Tre elicotteri sono stati avvistati aggirandosi a bassa quota, durante l’incursione.
Nel frattempo, secondo quanto dichiarato da residenti, la Marina israeliana ha aperto il fuoco contro pescatori al largo della costa nord di Gaza.
Una portavoce dell’esercito israeliano ha affermato che “un’imbarcazione palestinese ha deviato dalla zona di pesca designata. Le forze navali l’hanno invitata a fermarsi, sparando colpi di avvertimento in aria, e poiché gli ordini non sono stati rispettati, la marina ha abbordato la barca e ha fermato e portato via i pescatori per un interrogatorio”.
Attivisti del posto hanno identificato i pescatori come Hamdi Sultan e Muhammad Zayid.
Negli accordi di Oslo, Israele ha accetato un’area di pesca di 20 miglia nautiche a largo di Gaza, ma ha imposto un limite di tre miglia da diversi anni, sparando ai pescatori che si inoltrano al di là di tale area.
Israele controlla le acque di Gaza dalla sua occupazione, nel 1967, e mantiene diverse navi da guerra stazionano al largo della costa dal 2008.
Traduzione di H.F.L.