Washington. La Casa Bianca ha dichiarato mercoledì sera di essere al fianco di Israele e che lavorerà per fornirgli “ciò di cui ha bisogno per difendersi”.
“Gli aiuti e l’assistenza, l’assistenza militare, continuano a fluire verso Israele”, ha dichiarato John Kirby, consigliere per le comunicazioni sulla sicurezza nazionale della Casa Bianca, durante un incontro con i media.
Alla domanda se Washington possa continuare a trattare senza problemi con il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, Kirby ha risposto che “non ha intenzione di rispondere a tutte le dichiarazioni politiche del Primo Ministro e ai suoi pronunciamenti pubblici”.
“Stiamo ancora lavorando con il Primo Ministro e la sua squadra per cercare di ottenere un accordo di cessate il fuoco in modo da poter potenzialmente porre fine a questo conflitto”, ha aggiunto. Rispondendo a una domanda sulla situazione al confine di Israele con il Libano, Kirby ha detto: “Non vogliamo che si apra un secondo fronte, punto. Ed è per questo che abbiamo lavorato duramente sulla diplomazia, cercando di trovare un modo diplomatico per evitare che ciò accada”.
(Fonti: MEMO e agenzie).
Traduzione per InfoPal di F.H.L.