Caso rifugiati palestinesi in Calabria: autorità locali e attivisti di Caulonia e Riace respingono le accuse

Le accuse lanciate dalla Svezia dal gruppo di rifugiati palestinesi ospitati l'anno scorso in Calabria, presso i comuni di Riaci e Caulonia, sono state fermamente respinte da autorità locali, volontari e attivisti che l'anno scorso hanno seguito l'arrivo e l'accoglienza dei profughi giunti dall'Iraq.

Nei prossimi giorni, la nostra redazione pubblicherà un servizio di replica dando voce a chi ha accolto i rifugiati e se ne è occupato per mesi.