Centro di Ginevra: gli attacchi contro Gerusalemme sono una violazione della legalità internazionale

Ginevra-PIC e Quds Press. Il direttore del Centro per i Diritti Umani per il Progresso e Dialogo Globale di Ginevra, Anwar al-Gharbi, ha affermato che “gli attacchi israeliani in aumento contro la moschea di al-Aqsa e contro la Gerusalemme occupata, ed il continuo embargo su Gaza costituiscono grave violazione delle leggi e convenzioni internazionali”.
Gharbi ha invitato l’Autorità Palestinese (Anp), l’Egitto e la Svizzera ad agire con urgenza per alleviare la sofferenza del popolo palestinese.
 
Dialogando con Quds Press, Gharbi ha lamentato la dichiarazione in cui il presidente dell’Anp, Mahmoud Abbas, ha difeso l’intensificazione dell’embargo israelo-egiziano su Gaza.
Ha invitato le autorità egiziane a prendere misure d’urgenza per alleviare la sofferenza del popolo palestinese nella Striscia sotto assedio attraverso l’apertura del Valico di Rafah.
Ha affermato di considerare la politica egiziana che sta mettendo alle strette la Striscia come una punizione collettiva che potrebbe essere perseguibile alla Corte Criminale Internazionale.
Il direttore del centro di Ginevra ha denunciato la politica di repressione dell’Anp contro il popolo palestinese in Cisgiordania.
Ha anche invitato la Svizzera, come sponsor della Convenzione di Ginevra, a prendere tutte le misure necessare per porre fine all’embargo illegale di Israele contro Gaza.
Gharbi ha rivelato che si terranno incontri con membri del parlamento svizzero per discutere delle strategie al fine di fermare gli attacchi israeliani contro i siti sacri palestinesi.
Traduzione di F.H.L.