Chiunque altro purché non palestinesi: Israele chiede manovalanza a Romania e Bulgaria

An-Nasira (Nazareth) – InfoPal. Il governo israeliano sta studiando un piano per “innestare” nel paese una presenza di immigrati da Romania e Bulgaria destinati al settore edilizio. 

La colonizzazione dei Territori palestinesi occupati corre spedita e numerosi sono i progetti approvati nell'ultimo anno dallo Stato ebraico. 
Israele ha quindi bisogno di manovalanza da sostituire a quella palestinese.

Nel corso della sua visita nell'Est Europa, a Bucarest e a Sofia, il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha discusso pochi giorni fa con i suoi omologhi rumeno e bulgaro di numerosi aspetti per lanciare una vasta cooperazione.

Israele ha fatto loro una proposta di lavoro consistente, chiedendo manovali locali da impiegare nella costruzione delle colonie illegali in Palestina.
L'intesa è stata raggiunta su economia e finanza, agricoltura e edilizia, energia e tecnologia.

Il primo paragrafo della dichiarazione congiunta sottoscritta da Israele e Bulgaria fa riferimento alla cooperazione in materia di sicurezza, con lo scambio di informazioni e conoscenze per la difesa, la lotta al “terrorismo” e situazioni d'emergenza. 

Così si legge nella parte in questione

National Security and National Emergency Situations:
The Governments agree to strengthen and expand cooperation in the field of home front defence, especially the fight against radicalism and terror. In this framework, the Governments will exchange knowledge in the field of information systems for border security, border crossings, airports and ports.
The Governments will cooperate and assist one another in emergency situations resulting from natural disasters such as fires, earthquakes, floods, etc. 

Riportando questa stessa notizia, l'agenzia “Quds Press” accenna a un'altra richiesta fatta da Israele a Bulgaria e Romania, chiedendo rassicurazioni sul loro voto contrario in sede Onu nell'eventualità in cui a settembre i palestinesi dovessero chiedere un riconoscimento dello Stato di Palestina.

E infatti, a pag. 3 del documento si legge:

 

In the light of the fundamental changes in the Middle East, the Governments of Bulgaria and Israel share the conviction that a just and lasting solution to the Israeli- Palestinian conflict must be reached through direct negotiations between the parties. Such negotiations can be based on the Quartet principles with the goal of achieving two states for two peoples — the State of Israel as a Jewish state and the homeland of the Jewish people, and an independent, democratic and viable State of Palestine as the homeland of the Palestinian people, living side by side in peace, security and mutual recognition.
The Government of Israel wishes to express its appreciation for the continuing efforts made by the Government of Bulgaria to support the Middle East Peace Process and to promote the renewal of negotiations between the parties.

L'urgenza della richiesta israeliana è tale da aver fatto decidere il congelamento di un provvedimento per la riduzione del numero di immigrati nel paese.

 

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