Cinque lavoratori della Cisgiordania feriti da fuoco israeliano

Tulkarem-PIC e Quds Press. Cinque operai palestinesi sono stati feriti con munizioni letali, martedì mattina, dopo che i soldati israeliani hanno aperto il fuoco contro di loro nel nord di Tulkarem, Cisgiordania occupata, secondo quanto affermato dalla Mezzaluna Rossa.

I soccorritori della Mezzaluna Rossa hanno fornito assistenza medica a quattro lavoratori feriti dai soldati, oltre ai palestinesi che hanno sofferto gli effetti dell’esposizione ai gas lacrimogeni durante gli scontri con le forze israeliane vicino alla barriera di separazione a Nazlat Isa, a nord di Tulkarem.

Gli eventi sono iniziati quando un gruppo di lavoratori è arrivato vicino al cancello della barriera di separazione nel tentativo di raggiungere i luoghi di lavoro all’interno di Israele.

Un altro cittadino palestinese ha riportato una ferita da proiettile mente si trovava vicino ad uno dei buchi nella recinzione, che vengono utilizzati da molti lavoratori per entrare nelle aree israeliane per trovare lavoro, specialmente nei cantieri. Questo incidente è avvenuto vicino alla cittadina di Zeita, nel nord di Tulkarem.

I lavoratori hanno affermato di essersi infiltrati nell’area all’alba nel tentativo di attraversare Israele, ma hanno scoperto che i soldati erano passati la serata prima e avevano chiuso tutte le aperture nella barriera.

Le dure condizioni economiche di molte famiglie palestinesi in Cisgiordania spingono i palestinesi a lavorare nelle aree israeliane.

Solo pochi cittadini della Cisgiordania riescono ad ottenere permessi di lavoro dall’autorità israeliana di occupazione, il che spinge centinaia di migliaia di lavoratori ad infiltrarsi nelle aree israeliane attraverso le aperture nella barriera di confine.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.