Cinque Palestinesi, compresi tre bambini, rapiti a Gerusalemme

Imemc. I soldati israeliani hanno invaso, lunedì mattina presto, un certo numero di comunità palestinesi a Gerusalemme Est occupata, hanno perquisito varie abitazioni, e hanno rapito cinque Palestinesi, compresi tre bambini tra i 12 ed i 15 anni.

Il Wadi Hilweh Information Center (Silwanic), nella città di Silwan a Gerusalemme Est occupata, ha riferito che i soldati hanno fatto irruzione in numerose abitazioni, perquisendole con violenza nella città di al-‘Eesawiyya, e nella Città Vecchia, prima di rapire i cinque Palestinesi, portandoli in un centro per gli interrogatori.

I militari hanno rapito Issa Farawy, 13 anni, e Nasri Farawi, 15, dalle loro case nella Città Vecchia, dopo aver perquisito le abitazioni delle loro famiglie, causando danni alle proprietà.

Mohammad Abu al-Hummus del Comitato Follow-up nella città di el-‘Eesawiyya, ha dichiarato che i soldati hanno invaso e perquisito anche parecchie abitazioni in diversi luoghi della città, e hanno rapito ‘Aziz Ghassan ‘Oleyyan, 12 anni, Mohammad Ibrahim ‘Oleyyan, 19, ed un giovane identificato come Mahmoud Mustafa.

Abu al-Hummus ha aggiunto che,nella tarda serata di domenica, due militari hanno invaso la città, installando una torre di controllo e un aerostato per la sorveglianza, all’entrata principale della città, mentre altre decine di militari sono stati impiegati nell’area.

All’alba di lunedì, molti veicoli militari hanno invaso la città di Teqoua’ ed il villaggio di Nahhalin, nel distretto di Betlemme, in Cisgiordania, hanno perquisito violentemente varie abitazioni, e hanno convocato cinque Palestinesi per gli interrogatori.

I cinque sono stati identificati come Yousef Jamal Sabah, 16 anni, Mahmoud Salem Mahmoud, 16, e Samir Salem Sabah, 16, di Tequoa’, oltre a Mohammad ‘Ezzat Shakama e suo figlio, ‘Ezz, a Nahhalin. A loro e’ stato intimato di dirigersi presso la base di Etzion per gli interrogatori.

Traduzione di Aisha Tiziana Bravi