Cinque palestinesi feriti dalle IOF a Kafr Qaddum

Qalqilya – PIC. Venerdì, cinque cittadini palestinesi sono stati feriti con proiettili d’acciaio rivestiti di gomma (PARG) sparati dalle forze d’occupazione israeliane (IOF) contro i partecipanti alla marcia settimanale contro le colonie, a Kafr Qaddum. La marcia è organizzata settimanalmente per chiedere la riapertura della strada principale del paese, chiusa da più di 17 anni.

Fonti locali hanno riferito che due civili sono rimasti feriti alla testa e alla schiena e sono stati portati in ospedale ricevere le cure del caso, mentre il resto dei feriti è stato trattato sul campo.

Murad Shteiwi, coordinatore della resistenza popolare a Kafr Qaddum, ha dichiarato che decine di soldati israeliani hanno attaccato i partecipanti alla marcia con PARG, granate stordenti e gas lacrimogeni.

Ha aggiunto che più di 100 soldati israeliani hanno invaso la cittadina e hanno sparato contro le proprietà e le auto dei cittadini, oltre ad aver lanciato lacrimogeni contro edifici residenziali.

Shteiwi ha spiegato che ciò che è accaduto venerdì è il risultato di mesi di pianificazione per tendere imboscate ed arrestare i giovani locali, ma che tutto ciò è stato inutile.

La cittadina ha recentemente assistito ad una violenta escalation delle incursioni notturne delle IOF e delle imboscate nelle case, con l’obiettivo di impedire la realizzazione della marcia. Tuttavia, i cittadini insistono nel continuare le manifestazioni fino al raggiungimento dei loro obiettivi.

Per il decimo anno consecutivo, la marcia settimanale anti-colonie è organizzata per chiedere la riapertura della strada principale Kafr Qaddum, che è stata chiusa a causa dell’espansione delle colonie israeliane.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.