Cinque palestinesi feriti e un bambino rapito a Silwan

 

Imemc. Martedì sera i soldati israeliani hanno invaso la città di Silwan nella Gerusalemme Est occupata, si sono scontrati con decine di giovani locali, ferendone cinque, e hanno rapito un bambino. Hanno inoltre lanciato lacrimogeni contro le case e le auto.

Il centro d’informazione Wadi Hilweh a Silwan (Silwanic) ha riportato che i soldati hanno sparato proiettili di metallo rivestiti di gomma, ferendo leggermente cinque palestinesi.

I soldati hanno anche lanciato lacrimogeni contro numerose case e auto, intossicando decine di residenti e inoltre danneggiando le proprietà.

Silwanic ha riportato che gli scontri sono iniziati dopo che i soldati avevano invaso la città, chiuso la via principale per oltre trenta minuti e impedito ai palestinesi il diritto di entrare ed uscire dalla loro stessa città.

I soldati hanno inoltre fatto irruzione in numerose case, perquisendole, prima di rapire un bambino palestinese, identificato come Rami Tamimi.