Cinque palestinesi rapiti a Gerusalemme

Imemc. Lunedì sera i soldati israeliani hanno sequestrato cinque giovani palestinesi, fra cui un 13enne, dopo aver fatto incursione e aver perquisito le loro case, nella Gerusalemme occupata, e aver convocato altri palestinesi per interrogarli.

Il centro informazioni Wadi Hilweh di Silwan (Silwanic) ha riportato che il 13enne si chiama Adnan Eyad Rajabi e vive con la famiglia nel quartiere centrale di Silwan, a sud della moschea di Al–Aqsa.

I soldati hanno anche invaso il quartiere di Ras al-‘Amoud, a Silwan, e hanno rapito Fares Nassar Husseini, di 17 anni, mentre un altro ragazzo, identificato come Raed Jaber, è stato sequestrato nella Città Vecchia di Gerusalemme.

Fra le notizie correlate, l’Autorità carceraria israeliana ha emesso un ordine di detenzione amministrativa arbitrario nei confronti di Ali Sabri Abu Diab, di 20 anni, tenendolo prigioniero senza accuse né processo.

Due giovani palestinesi, identificati come Ehab Shafiq Abu Dheim e Samer Omar Abu Dheim, sono stati arrestati e interrogati, dopodiché la polizia ha deciso di tenerli in custodia cautelare per ulteriori interrogatori.

Martedì all’alba decine di veicoli militari israeliani hanno invaso varie comunità palestinesi in differenti parti del distretto cisgiordano meridionale di Hebron e hanno rapito nove palestinesi, fra cui due bambini.

Nelle stesse ore, i soldati hanno invaso parecchie comunità nei distretti cisgiordani settentrionali di Jenin e Nablus e hanno rapito cinque palestinesi, ferendone inoltre molti a Jenin.