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MEMO. Mentre il presidente degli Stati Uniti Joe Biden si prepara per visitare la Palestina occupata ed incontrare il presidente dell’Autorità Palestinese Mahmoud Abbas, come parte del suo tour nella regione, sarà il quinto presidente degli Stati Uniti a realizzare questo viaggio dall’istituzione dell’ANP nel 1993, dopo la firma da parte dell’OLP degli accordi di Oslo.
Bill Clinton visitò la regione nel dicembre 1998 e incontrò l’ormai defunto Yasser Arafat. Clinton si rivolse al Consiglio nazionale palestinese che, su sua insistenza, rimosse dalla Carta dell’OLP l’articolo che chiedeva una lotta contro l’occupazione.
Nel 2008, George W. Bush visitò Ramallah e Betlemme e incontrò Abbas. Discussero gli sforzi per la pace e poi visitarono la Chiesa della Natività. Barak Obama seguì le orme di Bush nel 2013, così come Donald Trump nel 2017.
Durante le loro visite, i presidenti degli Stati Uniti hanno discusso gli sforzi per la pace e la creazione di uno Stato palestinese indipendente. La pace è ancora un’illusione e lo Stato di Palestina non è neanche lontanamente una realtà.
Nel frattempo, Israele ha continuato a sequestrare ulteriori terre palestinesi per l’espansione delle sue colonie, nonostante il fatto che i successivi presidenti degli Stati Uniti continuino a chiedere a Israele di smettere di espanderle o di smantellarle. Sono, dice Washington, un “ostacolo alla pace”. Israele ignora tali richieste. Quando l’Air Force One è atterrato a Tel Aviv, Biden forse era ignaro del fatto che l’esercito d’occupazione stava confiscando ancora più terre palestinesi per espandere le colonie. Tutte le colonie israeliane sono illegali secondo il diritto internazionale.
Per esprimere il loro rifiuto alla visita di Biden, i palestinesi ed i gruppi per i diritti umani, compresi quelli israeliani, hanno organizzato proteste e utilizzato cartelloni pubblicitari per evidenziare i crimini di Israele contro i palestinesi. Il principale gruppo israeliano per i diritti umani, B’Tselem, ad esempio, ha esposto manifesti in diverse aree della Cisgiordania occupata che dicevano “Signor Presidente, questo è l’Apartheid”. I manifesti includevano dettagli sui Territori palestinesi occupati frammentati.
Traduzione per InfoPal di F.H.L.