Cisgiordania-Imemc e Quds Press. Martedì mattina, le forze israeliane hanno fatto irruzione in decine di abitazioni in diversi distretti della Cisgiordania e hanno rapito 17 Palestinesi, compresi due minorenni.
Diversi veicoli militari israeliani hanno invaso diverse aree del distretto di Tulkarem e hanno fatto irruzione in molte case, arrestando cinque Palestinesi.
I soldati hanno anche invaso Madama, nel sud di Nablus, dove hanno rapito un Palestinese; hanno assaltato anche Salem e strada al-Quds nella città di Nablus.
Nelle cittadine di al-Walaja e di Wadi Fukia, a ovest di Betlemme, hanno rapito due Palestinesi.
A Za’tara, a est di Betlemme, i soldati hanno fatto irruzione in diverse abitazioni, arrestando cinque Palestinesi.
A Hebron, i soldati hanno rapito una giovane donna vicino alla moschea Ibrahimi, dopo averla aggredita e ferita in volto e in testa. L’esercito ha affermato che la donna aveva un coltello.
Il responsabile della moschea Ibrahimi, Monther Abu al-Feelat, ha affermato che il soldati hanno spruzzato del peperoncino sul volto della giovane, prima di rapirla.
Sempre a Hebron, nelle cittadine di Halhoul e Doura, i militari hanno rapito tre Palestinesi, compresi due minorenni di 14 e 15 anni.