Cisgiordania: 39 palestinesi sequestrati dalle truppe di occupazione. Violenze e soldi rubati

10390553_10152935228165760_4052968796119312973_nCisgiordania. Nella notte e nella mattina di sabato 21 giugno, le forze di occupazione israeliane hanno arrestato 39 palestinesi in varie località della Cisgiordania, portando a 5700 il numero di cittadini attualmente in carcere.

Circa 370 palestinesi sono stati sequestrati nell’ultima settimana, in una campagna di aggressioni e arresti eseguita da Israele con il coordinamento dell’Autorità nazionale palestinese, avviata a seguito della scomparsa di tre giovani coloni israeliani dell’insediamento di Gush Etzion.

L’ex ministro per gli Affari dei Prigionieri, Issa Qaraqe, ha affermato sabato, durante una conferenza al Consiglio giovanile di Betlemme, che il numero di detenuti è destinato a salire rapidamente nei prossimi giorni, in quanto la campagna di aggressioni israeliane non sembra terminare. Egli ha aggiunto che i palestinesi in detenzione amministrativa (carcere preventivo, senza accuse né processi) è arrivato a 260 negli ultimi giorni, e che il numero di minorenni imprigionati è salito a 241.

Qaraqe ha spiegato che 75 dei palestinesi recentemente arrestati sono ex detenuti rilasciati con lo scambio Shalit, nell’ottobre 2011, e ha sottolineato che “ri-condannare prigionieri che erano stati liberati con l’accordo Shalit è una forma di vendetta immorale e illegale, e un’offesa all’Egitto che aveva appoggiato l’accordo, e una punizione collettiva contro i diritti umani e legali dei prigionieri”.

Circa due-terzi degli arrestati è composto da membri di Hamas, che Israele accusa di stare dietro il presunto sequestro dei tre giovani; tuttavia, Hamas, ha negato ogni coinvolgimento, per il quale, tra l’altro, Israele non ha mai fornito prove.

200 affiliati al movimento di resistenza islamica – da ex ministri e parlamentari a membri e impiegati delle associazioni caritatevole – sono stati arrestati in questi giorni.

Dei 39 palestinesi sequestrati sabato mattina, molti sono di Hebron e di Betlemme.

(Fonti: Quds Press, PPS, Maan e Imemc)