Cisgiordania: gli arresti di Israele e Anp nelle ultime 48 ore

Cisgiordania -InfoPal. Ieri, 5 dicembre, le forze d'occupazione israeliane hanno fatto irruzione presso alcune comunità palestinesi nella Cisgiordania occupata: tre cittadini palestinesi sono stati arrestati.

Al-Khalil (Hebron) e Tubas sono state teatro delle operazioni d'arresto, il sospetto sollevato da fonti israeliane è quello di un loro coinvolgimento in atti ostili all'occupazione.

Nel corso delle stesse azioni, erano stati rinforzati i controlli in ingresso e in uscita di Hebron.

Ancora ieri, gli apparati di sicurezza dell'Autorità nazionale palestinese (Anp) hanno arrestato quattro cittadini palestinesi tra Nablus, Betlemme, Ramallah ed Hebron.

Con la stessa accusa con cui i palestinesi arrestati ieri erano stati condotti presso i centri d'interrogatorio dell'Intelligence, questa mattina, sei cittadini palestinesi sono stati arrestati dai militari israeliani a Ramallah.

Oggi, gli apparati di sicurezza dell'Anp hanno sequestrato otto palestinesi tra Jenin, Nablus, Hebron e Qalqiliya, mentre giunge la notizia di condanna carceraria emessa nei confronti di alcuni detenuti palestinesi catturati nei giorni scorsi in Cisgiordania.

In foto: prigioniero palestinese bendato. “Devono scomparire, andare in paradiso…tutti quanti, laggiù non ci potrà essere alcun compromesso”, Avigdor Lieberman – attuale ministro degli Esteri dello Stato di Israele.

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