InfopalAn-Nasira (Nazareth) – InfoPal. All’alba di domenica 7 luglio, le forze israeliane hanno lanciato una campagna di arresti di massa, che ha coinvolto 31 cittadini palestinesi provenienti da diverse parti della Cisgiordania.
Fonti militari israeliane hanno riferito che un’unità della brigata Kfire, appartenente all’esercito di occupazione, ha fatto irruzione, dopo la mezzanotte di sabato, in diverse zone della Cisgiordania, irrompendo in decine di abitazioni a Nablus, Jenin, Betlemme, Hebron, Bil’in, Abu Dis, e Deir Abu Mash’al, nelle vicinanze di Ramallah, e causando ingenti danni alle proprietà dei civili palestinesi.
Le fonti hanno affermato che tutti gli arrestati erano ricercati per presunti coinvolgimenti in attacchi contro obiettivi israeliani. Hanno aggiunto che essi sono stati presi in custodia dal Servizio generale di sicurezza, lo Shabak, per essere interrogati.
Dall’altra parte, fonti palestinesi di Nablus, nel nord della Cisgiordania, hanno riferito che una forza israeliana ha preso d’assalto il centro storico della città, e il quartiere di al-Ma’ajin, nella parte ovest. Hanno riferito che l’occupazione ha arrestato Mohammed e Ahmad Natour, Mahmoud e Musab al-Shami, Khaled Abu Za’arour, Karam Mansour e Mohammed Abboud. A Betlemme invece, le forze israeliane hanno arrestato Mohammed Khalil Shehadeh, di 20 anni, dopo l’irruzione e la perquisizione della sua casa. Anche i villaggi di al-Ubeidiya, Husan e al-Khudr sono stati assaltati dalle forze israeliane che hanno fatto irruzione in alcune abitazioni.
A Deir Abu Mash’al, stando a quanto riferito dalle fonti, un grande dispiegamento dell’esercito israeliano ha preso d’assalto il villaggio, irrompendo in un certo numero di case e arrestando sei giovani. Si è trattato di Ibrahim Mahmoud e Salim Osman Zahran, Bahaa’ Saleh, Hamada Nuh e Zaki Faik Atta, oltre a Mahmoud Ibrahim al-Barghouti.
L’occupazione israeliana ha anche arrestato i due gemelli Mohammad e Assem Yassin, dopo aver assaltato il villaggio di Bil’in, ad ovest di Ramallah.
Infine, a Jenin, le forze israeliane hanno arrestato il giovane Ali Jamal Khalaf, assaltando la casa di sua famiglia, situata nel villaggio di Burqin, a sud ovest di Jenin.