Le città hanno richiesto questa azione in conformità con il Codice di condotta dell’Unione Europea sulle esportazioni di armi, in quanto l’Italia è considerata uno dei principali esportatori di armi verso Israele.
Il gruppo BDS in Italia ha invitato tutti i consigli comunali italiani a partecipare alla campagna di embargo militare e a intraprendere azioni reali per garantire il rispetto delle leggi umanitarie italiane e internazionali.
Da parte sua, il Comitato nazionale BDS di Gaza ha ringraziato le città italiane per le loro decisioni sul boicottaggio militare di Israele, che è una delle più importanti forme di solidarietà con il popolo palestinese e di sostegno alla resistenza pacifica popolare contro l’occupazione israeliana.