Collegamenti tra Cisgiordania e Giordania chiusi per coronavirus

Cisgiordania-PIC. L’esercito di occupazione israeliano ha annunciato martedì che il valico di frontiera di Allenby (Karama) tra la Cisgiordania e la Giordania è chiuso al transito dei passeggeri in entrambe le direzioni fino a nuovo avviso, a causa della crescente diffusione del coronavirus in Medio Oriente.

L’annuncio è arrivato un giorno dopo che il primo ministro dell’Autorità Palestinese, Mohammad Shtayyeh, ha suggerito che i palestinesi potrebbero essere costretti a chiedere a Israele di chiudere Allenby.

Tuttavia, il coordinatore delle attività del governo dell’esercito israeliano nei Territori occupati ha dichiarato che i “residenti locali”, in riferimento ai palestinesi della Cisgiordania, della Striscia di Gaza e di Gerusalemme est che sono attualmente in Giordania, avrebbero il permesso di tornare alle loro case se coordinati con le autorità competenti; analoga disposizione per i giordani nelle aree palestinesi.

Per quanto riguarda la circolazione delle merci tra la Giordania e i Territori palestinesi occupati, tutti i passaggi commerciali rimarranno aperti, secondo il coordinatore.

Per viaggiare oltre la Cisgiordania e Israele, una stragrande maggioranza di palestinesi in Cisgiordania deve attraversare Allenby. Migliaia di palestinesi di solito lo attraversano quotidianamente, ma i dati dell’amministrazione generale dell’ANP su attraversamenti e frontiere hanno dimostrato che il numero è recentemente diminuito.

A 29 persone in Cisgiordania, principalmente a Betlemme, è stato diagnosticato il virus.

Poco dopo che le autorità sanitarie palestinesi hanno confermato i primi casi di coronavirus in Cisgiordania, giovedì scorso, il presidente dell’ANP, Mahmoud Abbas, ha dichiarato lo stato di emergenza per 30 giorni.

Il premier Shtayyeh ha annunciato la chiusura di scuole e università, la cancellazione di tutte le prenotazioni di hotel e conferenze, la chiusura di siti turistici e religiosi, il divieto di raduni pubblici e altre misure.