Collegherà Gush Etzion al Mar Morto. Israele sta per costruire una grande autostrada coloniale

An-Nasira (Nazareth) – InfoPal. Fonti della stampa ebraica hanno rivelato l’esistenza di un piano per la costruzione di una grande autostrada coloniale che collegherà gli insediamenti di Gush Etzion, costruiti sui terreni palestinesi tra le città di Gerusalemme Betlemme, al Mar Morto.

Nella sua edizione di martedì 17 settembre, il quotidiano ebraico Maariv ha scritto che due ministri del governo israeliano, il presidente della commissione per gli affari esteri e la sicurezza del Knesset, Avigdor Lieberman, e un gruppo di direttori generali, appartenenti a vari ministeri “visiteranno il complesso coloniale di Ghosh Etzion per vedere da vicino il progetto e dare i tocchi finali prima di attuarlo”.

Il quotidiano ha tuttavia osservato che la strada in questione penetrerà in alcune aree di competenza dell’Autorità palestinese (Anp). Aree che attualmente sono oggetto di negoziati tra palestinesi e israeliani. “Ciò potrebbe creare delle problematiche, nonostante le aree rientrino nella zona C, sotto il controllo amministrativo israeliano, secondo quanto dispongono gli accordi di Oslo”, ha aggiunto.

Maariv ha quindi riferito che “i dettagli del progetto verranno divulgati, per la prima volta, durante la visita programmata per martedì”. Ha anche spiegato che l’idea del progetto è maturata negli ambienti legati ai consigli regionali di Megillot e Gush Etzion, proprio per collegare quest’ultimo al Mar Morto.

Per quanto riguarda i costi, aggiunge il quotidiano ebraico, essi ammonterebbero a 35 milioni di shekel ( circa dieci milioni di dollari). Mentre l’inizio dei lavori, che dureranno circa un anno e mezzo, è previsto nel mese di gennaio 2014 (fra 3 mesi).

Secondo Maariv, l’obiettivo del progetto sarebbe quello di ridurre a soli 27 minuti il tempo per arrivare da Gush Etzion al Mar Morto.

Citando il presidente del Consiglio regionale di Megillot, il quotidiano ha scritto che “la strada in questione era un nostro sogno da decenni. Essa faciliterebbe la circolazione dei viaggiatori da Betlemme al Mar Morto e promuoverà il turismo, oltre ad agevolare l’accesso a Gerusalemme e a Tel Aviv”. Dal canto suo, il presidente del Consiglio regionale di Gush Etzion ha affermato che la realizzazione del piano “è un evento storico sia per gli insediamenti che per gli ebrei in generale”.