Coloni assaltano il villaggio di Salfit

Salfit-Ma’an. Domenica, un gruppo di coloni israeliani ha incendiato un veicolo palestinese nel villaggio di Yasuf, a est di Salfit, nella Cisgiordania centrale.

Fonti della sicurezza palestinese hanno riferito a Ma’an che gli aggressori sono entrati nel villaggio dal vicino insediamento illegale di Tappuah.

Le fonti hanno aggiunto che la gang hanno poi versato del carburante sul minibus di Atalah Yasin Jufa e gli hanno dato fuoco, causando gravi danni.

Gli aggressori hanno anche scritto slogan razzisti del “prezzo da pagare” sui muri vicino al veicolo prima di scappare.

I vigili del fuoco di Salfit sono arrivati ​​e hanno spento l’incendio.

Yasuf è circondata da ogni parte dagli insediamenti – tra cui quello di Ariel – e la zona è sotto controllo dell’esercito israeliano.

“Prezzo da pagare” è il termine dato dai coloni estremisti israeliani agli attacchi che colpiscono i civili palestinesi.

Gli attacchi sono spesso commessi per vendicarsi di qualsiasi affronto percepito contro gli insediamenti, ivi comprese le decisioni adottate dal governo israeliano o da altri attori politici.

Gli attacchi del “prezzo da pagare” spesso colpiscono proprietà di singoli Palestinesi così come luoghi di culto cristiani e musulmani, e sono centinaia ogni anno.

I coloni sono raramente puniti dalle autorità israeliane, soprattutto quando si verificano in Cisgiordania.

Più di 500.000 coloni israeliani vivono in insediamenti in Cisgiordania e a Gerusalemme Est, in violazione del diritto internazionale.

I territori palestinesi riconosciuti a livello internazionale, di cui la Cisgiordania e Gerusalemme Est fanno parte, sono occupati dai militari israeliani dal 1967.

Traduzione di Edy Meroli