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Wafa. Mercoledì, i coloni israeliani hanno preso d’assalto un sito archeologico nella città di as-Samu’, a sud di Hebron, in Cisgiordania, secondo quanto reso noto da fonti locali e della sicurezza.
Le fonti hanno confermato che decine di coloni, sotto protezione militare, si sono introdotti con la forza in un antico sito risalente all’epoca romana, noto come al-Burj, che si traduce in “Torre”, dove hanno eseguito rituali.
Il sito è diventato il bersaglio di frequenti intrusioni e visite di coloni israeliani, specialmente durante le festività ebraiche.
Israele usa il nome nazionalista ebraico “Giudea e Samaria” per riferirsi alla Cisgiordania occupata per rafforzare le sue pretese sul territorio e per dare loro una patina di legittimità storica e religiosa.
Ci sono oltre 700.000 coloni israeliani che vivono in insediamenti coloniali in Cisgiordania e Gerusalemme est.