Coloni aumentano gli attacchi contro i palestinesi in Cisgiordania

Cisgiordania occupata – MEMO. I coloni israeliani hanno intensificato i loro attacchi contro i palestinesi nella Cisgiordania occupata.

Domenica, almeno 50 coloni hanno piazzato roulotte illegali a Khirbet Yanun, vicino alla cittadina di Aqraba, a sud di Nablus, come preludio al sequestro della terra ai suoi proprietari, secondo quanto affermato da un funzionario locale.

Il funzionario responsabile del fascicolo delle colonie nella Cisgiordania settentrionale, Ghassan Daghlas, ha spiegato che Khirbet Yanoun è già circondata da cinque colonie ed avamposti, eretti su terreni sequestrati ai suoi proprietari palestinesi, e che si stanno espandendo a spese di terra palestinese.

Nell’area di Ein Fara, a sud-ovest di Hebron, nella Cisgiordania meridionale, i coloni hanno distrutto una rete di irrigazione ed i raccolti.

Un residente locale, Nasr Hajja, ha riferito che un gruppo di ebrei della vicina colonia di Adora ha distrutto campi agricoli nell’area di Fara, reti d’irrigazione e raccolti, spiegando che Ain Fara è una sorgente naturale utilizzata per irrigare i campi.

Ha aggiunto che i coloni attaccano costantemente l’area, vi installano tende, recitano preghiere ed organizzano feste rumorose, nel tentativo di sottrarre quel territorio ed espandere la colonia di Adora.

I coloni hanno iniziato anche a spianare terre a Makhoul, nella Valle del Giordano settentrionale, come preludio per sottrarle ai proprietari palestinesi.

L’attivista per i diritti umani Aref Daraghme ha affermato che i coloni hanno spianato le terre nell’area di al-Owaisat, ad est di Khallet Makhoul, spiegando che i terreni nella Valle del Giordano settentrionale sono proprietà di cittadini palestinesi che non possono accedervi da quasi dieci anni a causa delle azioni dell’occupazione israeliana e dei coloni.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.