Coloni compiono atti vandalici a Beit Hanina

Gerusalemme occupata-PIC. Una banda di coloni, all’alba di giovedì, si è infiltrata in un quartiere della città di Beit Hanina, a nord-est della Gerusalemme occupata, ha bucato gli pneumatici di alcune auto palestinesi e ha scritto con delle bombolette delle parole razziste sui muri.

Secondo fonti locali, i coloni hanno fatto irruzione nel quartiere al-Gharableh, vicino alla colonia di Pisgat Zeev, e hanno scritto con gli spray parole razziste contro gli arabi sui muri di alcune case.

I coloni hanno anche tagliato le gomme a circa 40 veicoli appartenenti a cittadini locali.

Gli attacchi dei coloni sono aumentati negli ultimi mesi, tuttavia, le autorità israeliane dimostrano estrema “incompetenza” nell’affrontare i crimini dei coloni nei Territori palestinesi occupati.

La stragrande maggioranza dei fascicoli investigativi riguardanti i danni ai palestinesi e alle loro proprietà sono archiviati, a causa di una deliberata omissione da parte della polizia nell’indagare adeguatamente. I difetti nel lavoro delle forze dell’ordine israeliane sono notate chiaramente in ogni fase delle indagini quando la vittima è un cittadino palestinese.

Traduzione di F.H.L.