Coloni continuano attacchi contro contadini nella Cisgiordania occupata

Cisgiordania occupata – MEMO. Coloni estremisti hanno continuato i loro attacchi ai contadini palestinesi mentre raccolgono le olive in diverse aree della Cisgiordania occupata, secondo quanto riferito da Arab48.com domenica.

Secondo Walid Sabbah, sindaco di Qaffin, ad esempio, un gruppo di coloni ebrei protetti dall’esercito israeliano ha attaccato gli agricoltori palestinesi locali mentre raccoglievano le olive. I coloni di un vicino avamposto hanno recentemente compiuto diversi attacchi di questo tipo, ha detto Sabbah. Gli agricoltori sono spesso costretti a lasciare le loro fattorie sotto la minaccia delle armi, ha aggiunto.

La stagione della raccolta delle olive è uno dei periodi più importanti dell’anno per migliaia di famiglie palestinesi nei Territori occupati, il ​​cui reddito dipende fortemente dal successo del raccolto.

Un colono ebreo estremista ha attaccato una scuola e dato fuoco ad un’aula nella cittadina di Urif, a sud di Nablus. L’attivista palestinese locale Ghassan Daghlas ha affermato che un gruppo di ebrei della vicina colonia illegale di Yitzhar ha fatto irruzione nella cittadina, attaccato una scuola, frantumato alcune finestre, dato fuoco ad un’aula e distrutto le attrezzature scolastiche.

Lunedì, coloni estremisti hanno sradicato quasi 120 alberelli di ulivo appartenenti a palestinesi di Qabalan, sempre vicino a Nablus.

Questi attacchi si verificano tra le accresciute restrizioni militari israeliane e la chiusura di diverse strade nell’area da parte dell’esercito d’occupazione israeliano, insieme ad un notevole aumento degli attacchi da parte di coloni israeliani estremisti alle comunità palestinesi vulnerabili in tutta la Cisgiordania occupata.

Tutti i coloni, le colonie e gli “avamposti” israeliani sono illegali secondo il diritto internazionale.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.