Il contadino Fa’iq Sonobar ha dichiarato ad un funzionario palestinese del Centro ricerche sulla Terra che quando è andato a lavorare sul suo terreno, sul monte Subaih, ha scoperto che i coloni avevano distrutto i suoi alberi.
Il contadino ha espresso la convinzione che i coloni hanno scaricato la loro furia sulla sua terra per vendicarsi della rimozione, da parte dell’esercito israeliano, del loro avamposto situato nella stessa area.