InfopalNablus-Pic.Tre palestinesi sono stati feriti domenica 16 marzo, quando coloni israeliani hanno lanciato pietre e bottiglie vuote nelle prossimità del check-point di Za’atara, nel sud di Nablus.
Fonti locali hanno dichiarato alla Safa News Agency che un gruppo di coloni ha lanciato pietre e bottiglie di liquore contro un veicolo palestinese che trasportava due pellegrini che stavano ritornando alle loro case, mentre passava attraverso il check-point di Za’atara, all’entrata di Nablus.
Fonti mediche palestinesi hanno confermato che l’autista e i due pellegrini sono stati trasferiti all’ospedale dopo essere stati feriti nell’attacco dei coloni.
Parallelamente, le forze di occupazione hanno preso d’assalto il villaggio di Burin, nel sud di Nablus, dove scontri violenti sono scoppiati nelle vicinanze dell’edificio della Difesa Civile, tra giovani palestinesi e soldati israeliani, i quali hanno pesantemente lanciato bombe al gas lacrimogeno.
Città palestinesi e villaggi nel sud di Nablus sono quotidianamente soggetti agli attacchi dei coloni e delle forze di Israele.
Sempre domenica, coloni israeliani hanno danneggiato più di 55 olivi dopo aver spruzzato materiali tossici su un certo numero di alberi nel villaggio di Jalud, nel sud di Nablus.
Ghassan Douglas, che monitora l’attività degli insediamento nel nord della Cisgiordania, ha confermato che un gruppo di coloni, provenienti dall’avamposto della colonia Yash Kodeshwho hanno spruzzato prodotti chimici tossici per distruggere 55 olivi, appartenenti a famiglie palestinesi, nel villaggio di Jalud.
Traduzione di F.L.