Coloni impediscono documentario della Palestine TV in Cisgiordania

Salfit – MEMO e Wafa. Coloni israeliani hanno attaccato una troupe televisiva palestinese, lunedì mattina, mentre stava facendo delle riprese vicino alla colonia di Ariel, costruita su un terreno sequestrato a Salfit, nel nord della Cisgiordania.

Secondo l’agenzia stampa Wafa, anche le forze di sicurezza israeliane nella colonia hanno attaccato la troupe mentre stava girando un documentario al di fuori della struttura illegale, il cui tema era l’escalation delle attività delle colonie ed il pericoloso aumento degli attacchi dei coloni contro i palestinesi e le loro proprietà.

La Palestine TV è un’emittente locale finanziata dall’Autorità Palestinese. Le autorità israeliane reprimono abitualmente qualsiasi attività sostenuta o collegata dall’Autorità Palestinese nella Gerusalemme Est occupata.

In un rapporto pubblicato lo scorso giugno, il Comitato di supporto dei giornalisti, un’organizzazione senza scopo di lucro che li rappresenta, ha affermato che le forze d’occupazione israeliane hanno commesso più di 56 violazioni contro i giornalisti palestinesi nella Gerusalemme occupata, durante la prima metà del 2020.

Il rapporto ha anche rivelato che l’occupazione israeliana ha rinnovato il divieto delle attività della TV palestinese a Gerusalemme, multato sei giornalisti, confiscato quattro attrezzature, fatto irruzione nelle case di sei di loro, minacciato e picchiato altri sei e condannato uno.

Nel 2019, la polizia israeliana ed il personale dell’intelligence hanno fatto irruzione nell’ufficio della Palestine TV a Gerusalemme Est e hanno consegnato l’ordine di chiusura alla sua amministrazione.

La televisione palestinese afferma che le autorità israeliane spesso molestano il suo personale, arrestandolo ed interrogandolo.