Alcuni funzionari palestinesi di Jaba’ riferiscono che gran parte del luogo di preghiera è andato distrutto, tappeti e infissi totalmente bruciati, nonostante i residenti palestinesi siano accorsi subito nel tentativo di spegnere l’incendio.
La polizia israeliana avrebbe iniziato a indagare sul fatto che già detto di ritenere “commesso da elementi dell’estrema destra”.
I palestinesi ritengono inadeguato l’intervento della polizia nei fatti di rogo di moschee e chiese. Tali episodi sono frequenti, e l’incapacità di trovare e punire i colpevoli è considerata dai palestinesi la complicità dell’esecutivo israeliano con i responsabili di questi atti.