Secondo fonti locali, coloni hanno marciato all’ingresso di Homesh sulla strada Jenin-Haifa.
Secondo le fonti, i coloni hanno eseguito riti religiosi e scandito slogan razzisti, insultando arabi e palestinesi e minacciandoli di morte.
I coloni israeliani tornano spesso in questo sito, che si trova su terre di proprietà palestinese, specialmente durante le festività ebraiche.