L’attivista palestinese Jamal Es’eifan afferma che per prima cosa i coloni hanno attaccato un negozio, di proprietà di Nasser Fahed al-Ja’bari, e hanno sfondato la porta a vetri prima di aggredirlo fisicamente, causando varie ferite e contusioni, in particolare sul viso e sulla parte superiore del corpo.
I coloni hanno anche usato spray al pepe per attaccare Nasser e suo fratello, oltre ad attaccare diversi altri palestinesi, aggiunge.
La Società Palestinese della Mezzaluna Rossa (Palestinian Red Crescent Society, PRCS) di Hebron ha affermato che i suoi medici hanno fornito cure a otto palestinesi e hanno trasferito Nasser in un ospedale della città.
I soldati hanno anche costretto a chiudere molti negozi vicini, nell’area di al-Ras, oltre ai quartieri di Salayma e Wad an-Nassara.
Nelle notizie correlate, decine di coloni hanno invaso la moschea Ibrahimi di Hebron, mentre i soldati hanno anche emesso ordini per impedire ai palestinesi di entrare nel luogo santo a partire da venerdì sera, fino a sabato sera.
Traduzione per InfoPal di Chiara Parisi