Coloni organizzano pattuglie armate in Cisgiordania

NablusMa’an. Mercoledì, 26 febbraio, un funzionario palestinese ha dichiarato che i coloni israeliani hanno annunciato l’intenzione di organizzare pattuglie armate in Cisgiordania.

Ghassan Daghlas, che monitora l’attività degli insediamenti nel nord della Cisgiordania, ha detto che i coloni hanno annunciato i piani per organizzare pattuglie composte da tre uomini armati da stanziare, come forma di protezione, lungo le strade israeliane.

I coloni hanno stabilito di collocare la prima pattuglia sulla strada posta tra l’insediamento illegale di Yitzar e la città palestinese di Nablus.

La decisione -ha affermato Daghlas- “avrà “pericolose conseguenze” se messa in atto.

Il funzionario palestinese ha chiesto alla comunità internazionale di esercitare pressioni su Israele per impedire un tale passo, il quale potrebbe tradursi in “ancora più sangue ed attacchi alle proprietà palestinesi”.

Nel 2013, secondo l’ufficio delle Nazioni Unite per il Coordinamento degli affari umanitari, si sono verificati 399 episodi di violenza da parte dei coloni nei confronti dei palestinesi della Cisgiordania.

Più di 500 mila coloni israeliani vivono in insediamenti in Cisgiordania e a Gerusalemme violando il diritto internazionale.

Traduzione di Salvatore Michele Di Carlo