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Gerusalemme- PIC. Martedì mattina orde di coloni hanno profanato i cortile della moschea al-Aqsa sotto la stretta protezione della polizia, provocando le reazioni arrabbiate dei fedeli musulmani presenti.
La polizia d’occupazione ha anche limitato l’accesso alla moschea a due palestinesi, un ragazzo e una ragazza, confiscando le loro carte d’identità prima di lasciarli entrare.
Alcune donne si sono lamentate che è stato impedito loro di entrare con il pretesto che i loro nomi fossero su una lista nera della polizia.
La polizia ha inoltre intensificato la sua presenza nei vicoli e nelle strade della Città Vecchia di Gerusalemme e ha intrapreso perquisizioni nei negozi e sui passanti palestinesi.
Sempre martedì mattina, dei poliziotti israeliani sotto copertura hanno rapito tre bambini palestinesi dal distretto di Ras al-Amud, vicino alla moschea Aqsa.
Le fonti locali hanno riferito al Centro d’informazione palestinese (PIC) che i poliziotti li hanno rapiti dopo aver fatto un’incursione nel quartiere di al-Madares, a Ras al-Amud, ed essersi scontrati con giovani uomini e bambini delle scuole.