Numerosi coloni israeliani, venerdì, hanno tentato di bruciare un palestinese dentro un caravan. E’accaduto nel villaggio di Huwarah, a sud di Nablus.
Alcuni coloni hanno appiccato il fuoco a un caravan sapendo che dentro si trovava un guardiano palestinese, nascosto per paura di essere aggredito da loro.
Una volta acceso il fuoco, il guardiano è uscito di corsa ma i coloni lo hanno assalito. Dagli interrogatori della sicurezza israeliana e della polizia risulta che essi hanno tentato intenzionalmente di bruciare il guardiano palestinese perché sapevano che si trovava lì dentro.
Dai primi rapporti è emerso che numerosi coloni, nella notte di venerdì, sono penetrati nel villaggio vicino a Huwarah e hanno bruciato numerosi caravan siti in un terreno di proprietà palestinese.
Dalle relazioni trasmesse dallesercito di occupazione si apprende che il guardiano palestinese che ha cercato di opporsi ai coloni è stato aggredito e ferito alla faccia.
L’uomo è arrivato al posto di blocco militare più vicino e ha avvertito che i coloni erano scappati verso l’insediamento rregolare Barakha Beit – uno dei tre che saranno evacuati.
Il quotidiano Haaretz ha riferito che i coloni stanno pianificando per "scacciare i palestinesi dal territorio che sta vicino al focolare coloniale irregolare". E ha aggiunto che lex ministro per la sicurezza, Mofaz, aveva firmato il decreto di evacuazione della colonia tre mesi fa, ma che non è mai stato eseguito.