Il capo del Consiglio del villaggio di al-Lubban ash-Sharqiya ha confermato che i coloni hanno spinto Mohammad Daraghmeh, 50 anni, da un muro alto 4 metri mentre invadevano l’area, scortati dall’esercito israeliano.
Daraghmeh, la cui condizione non è stata resa nota, è stato ricoverato in ospedale per cure urgenti.
Diversi altri abitanti del villaggio sono stati feriti mentre cercavano di respingere i coloni.
Nel frattempo, sono scoppiati scontri violenti quando un gruppo di coloni israeliani ha invaso l’area di Bab al-Taqa nel villaggio di Kafr Ni’ma, ad ovest di Ramallah.
Testimoni hanno confermato che i soldati israeliani, che hanno fornito protezione ai coloni, hanno aperto il fuoco contro i giovani locali e hanno cercato di arrestarne uno.
La violenza dei coloni contro i palestinesi e le loro proprietà è routine in Cisgiordania ed è raramente perseguita dalle autorità israeliane.
Tale violenza include incendi di proprietà e moschee, lancio di pietre, sradicamento di raccolti ed ulivi, attacchi contro case vulnerabili, tra le altre cose.
Ci sono oltre 700 mila israeliani che vivono in colonie in Cisgiordania e Gerusalemme Est.
Traduzione per InfoPal di F.H.L.